La storia ha inizio nel 1997, quando i fratelli Giuseppe Cinardo (basso) e Massimo Cinardo (chitarra) si uniscono a Max Frasca (voce/chitarra) e Nunzio Volpe (batteria) per formare i DRAGONS. I quattro sono autori di un metal-
thrash dal cantato in italiano, scelta in quegli anni singolare che per questo suscita una certa curiosità attorno alla band. Il loro lavoro si concretizza con il demo "Dragons" del 1998, grazie al quale il gruppo si impone nell'underground torinese. Sul finire dello stesso anno Max Frasca per motivi familiari è costretto a lasciare Torino; lo sostituiscono Francesco Saponara (chitarra) e Federico Albano (voce). Con i nuovi innesti l'ascesa continua, e grazie al successo in vari concorsi musicali la presenza sui palchi piemontesi è costante. Contemporaneamente il cantato passa dall'italiano all'inglese, questo porterà al cambio di nome, che diventerà EMBLEMA. Parte del nuovo materiale finisce sul demo "Kings Of Evil" del 2001; il cd riceve ottimi responsi in Italia e all'estero, dove viene particolarmente apprezzato il contrasto con il power metal melodico di moda in quegli anni e la band consolida la sua fama con una serie di date in Piemonte e Lombardia. Nel 2002 Francesco Saponara è impossibilitato a continuare per motivi di lavoro, e dopo una lunga ricerca viene sostituito da Andrea Savant. Poco dopo, in crisi di identità, anche Nunzio Volpe abbandona, sostituito da Roberto Gueli.
A fine anno, pochi giorni prima di un concerto, Savant misteriosamente scompare; la band si esibirà come quartetto, e da qui inizierò una serie di vicissitudini che terranno gli Emblema lontani dalle scene per diverso tempo. Problemi di salute, personali, altri impegni lavorativi e musicali non hanno mai però fermato il gruppo, che negli anni ha sempre continuato a provare e comporre nella sala prove di sua proprietà.
A partire dal 2007 la band ricomincia a comparire sui palchi torinesi talvolta solo come quartetto; vari musicisti si avvicendano nel gruppo, che durante gli sporadici eventi ha sempre saputo stupire per il suo stato di forma i numerosissimi presenti, curiosi di osservare dal vivo un nome storico del metal torinese.